Il bagno è di destra, la doccia è di sinistra

La vicenda dell'inceneritore mi ha tra l'altro insegnato (non tutto il male vien per nuocere ....) che se vuoi una buona risposta devi fare un buona domanda.
Le discussioni sull'inceneritore non potranno mai essere delle "buone discussioni", perché il problema sono i rifiuti e l'inceneritore non è una soluzione, ma un ulteriore problema.
Nel caso dell'inceneritore del Gerbido (che poi sarebbe l'inceneritore di Torino) ( .... non offendiamo il buon nome del Gerbido che a rigore è solo una  "landa incolta e desolata",
non un luogo di produzione di inquinamento persistente) tutto questo è particolarmente vero.
La Provincia di Torino nel lontano 1999 ha promosso la campagna " Non rifiutarti di scegliere". Vi ricordate quei manifesti 3 x 6 con una Torino sepolta sotto i rifiuti con la sola Mole Antonelliana che riusciva ancora ad svettare?
Ebbene la campagna della Provincia di Torino aveva come solo obiettivo la scelta del sito in cui collocare l'inceneritore di Torino. E si badi bene, escludeva esplicitamente ogni ipotesi di discussione su come affontare il problema dei rifiuti, che come allegramente illustravano i nostri amministratori, avrebbero seppellito la Città di Torino.
Quindi dobbiamo rassegnarci a fare discussioni "non buone" sull'inceneritore, ma se non altro a Torino abbiamo la fortuna di sapere di chi è la colpa: Provincia e Comune di Torino, di centro sinistra (?), ma si badi bene, anche Regione, di destra.
Sono oramai passati i tempi in cui va/lenti amministratori locali sostenevano che l'inceneritore è un impianto tecnologico moderno, quindi di sinistra e che l'alternativa era la discarica, sporca e puzzolente, quindi di destra. Per cui anche chi si opponeva alla modernità era di destra.
Alla base c'era una vecchia equazione che si basa sull'assioma: Comunismo = Soviet + elettrificazione. Oggi non ci sono più i Soviet, quindi Comunismo = Elettrificazione.
E se per un attimo dimentichiamo il significato dell"elettrificazione" e pensiamo che l'inceneritore produce energia elettrica (!!) ... forse comprendiamo perché contro ogni logica si ostinano a chiamarlo vezzosamente "termovalorizzatore", anche a costo di far ridere mezza Europa.

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